Lesioni di tipo stabile : la diastasi della sinfisi pubica, la rotazione e il risalimento dell’emibacino sono corrette e tale correzione è possibile anche progressivamente nei giorni successivi all’intervento stesso

• Lesioni di tipo stabile : la diastasi della sinfisi pubica, la rotazione e il risalimento dell’emibacino sono corrette e tale correzione è possibile anche progressivamente nei giorni successivi all’intervento stesso

• Lesioni relativamente instabili : la metodica mostra la sua validità rispetto a quella più impegnativa a cielo aperto, anche in considerazione delle buone possibilità di compenso statico-dinamico che caratterizzano le fratture di bacino

• Lesioni instabili : la metodica è particolarmente utile sia per stabilizzare immediatamente il bacino e ridurre il rischio dello shock emorragico e permette il trattamento di lesioni associate viscerali o degli arti e, inoltre, rende più agevole il successivo eventuale trattamento con osteosintesi interna.